Pirati si nasce è vero, ma lo si puoi anche diventare. Tutto quello di cui hai bisogno è credere in te stesso, magari bere qualche drink e leggere questo articolo. Ah, un po’ di matita nera sotto gli occhi non sarebbe male, Johnny Depp docet!
Un vero pirata ha stile da vendere, non è timido e non perde occasione per borbottare un po’.
Altolà ai nomignoli moderni, sì ad un linguaggio colorito e alle frase piene di aggettivi. Ai pirati piacciono i dettagli, soprattutto quelli unti e decisamente poco politically correct.
5 consigli per Scrivere come un pirata
Lo slang piratesco è pura esagerazione, hai mai visto un pirata vergognoso e modesto? Complice anche il rum (in quantità industriale) che scorre nelle vene, un vero pirata è sfrontato ed ama mostrarsi.
1. Adorna le frasi.
Proprio come avviene per i loro vestiti, anche le frasi da pirata richiedono tanti ma tanti dettagli. I fronzoli ci sono, eccome, così come gli aggettivi, le figure retoriche e i punti esclamativi.
2. Dai sempre del “tu”.
Non c’è alcun dubbio, se un pirata parlerà con te lo farà dandoti del tu… e non solo. Preparati a ricevere pochi complimenti, spesso i nomignoli che ti daranno viaggeranno sul filo dell’offesa, dall’animale al criminale, impara a farlo anche tu!
3. Usa lo swag anche quando scrivi.
Prima di realizzare dei copy da pirata, prova ad entrare nel personaggio. Quando ti avvicini alla tastiera pensa come se fossi un po’ alticcio e stessi biascicando un po’. Dimentica per un po’ i termini più eleganti e colti, e sporcati un po’ le mani.
4. Lo storytelling da pirata.
Quando si tratta di raccontare una storia, non c’è miglior narratore di un pirata. Sa come creare suspense, utilizzare le iperboli e tenerti incollato al racconto. Il segreto sta nell’utilizzare un tono di voce caldo, alternare i momenti e il grado di attenzione, e rendere ogni esperienza come questioni di vita e di morte. “Era la bestia più feroce”; “Una notte di tempesta mai vista prima”; “La madre di tutte le balene”.
5. Parla in prima persona.
Per quanto siano belle le storie piratesche, il fascino dell’avventura è triplicato se viene scritto direttamente dal pirata. Per farlo al meglio devi scegliere un nome perfetto. Pensa a qualcosa di poco modesto, che possa includere timore e rispetto. Dai spazio alla tua fantasia, e se hai bisogno di un aiuto, sparati la trilogia di “Pirati dei Caraibi” (i film successivi non voglio neanche menzionarli) e calati completamenti nei panni sudici dei pirati.
Le frasi preferite dai pirati
“Corpo di mille balene!”
“Finire nella presa di…”
“Ciurma”
“Avvistare una balena”
“La più feroce di tutti i sette mari”
“Benda di Barbanera!”
“Ratto di sentina”
“Bottino”
“Issate la bandiera!”
“Vecchi topi di sentina”
“Essere nella presa di Davy” (Essere vicini alla morte ndc)