quello che i copy possono imparare da suits

Quello che i copy possono imparare da suits

Qualche giorno fa è andata in onda (in Italia) l’ottava serie del legal drama più amato della TV, o per lo meno da me: Suits. Dopo aver detto arrivedorci a due personaggi cardine come Rachel d’Inghilterra e Mike, il serial riparte dalle tre rocce Harvey, Donna e Louis a cui si aggiunge una new entry ben nota al grande e piccolo schermo, Katherine Heigl.

Bene, senza dilungarmi troppo sulla trama, questo è pur sempre il blog di una Copywriter, vorrei condividere con voi le miei idee riguardo quello che questo show televisivo può insegnare a noi professionisti del web.

Quello che i copy possono imparare da Suits

1. Dream big, act bigger…

La prima cosa che Suits ci trasmette è questa voglia pazzesca di raggiungere il successo. Sicuramente il contesto geografico fa moltissimo, i grattacieli, lo skyline, il lusso, gli uffici… ogni dettaglio scenografico riesce a farci sognare ad occhi aperti. Ma non è solo questione di ambientazione. Suits ci gasa talmente – e questo lo potete captare anche girovango per le strade di New York (e in modo più light anche a Milano) – che pensiamo di poter fare tutto. Vorremmo  anche noi arrivare così in alto nella gerarchia sociale, sfrecciare su un testarossa oppure cucinare spaghetti in un attico nell’Upper East Side.

2. Etica professionale

Vi sembrerà strano, visto che il telefilm inizia con Mike che finge di essere iscritto all’albo degli avvocati e non è nemmeno laureato in giurisprudenza, ma questa serie, lungo l’intera narrazione televisiva, ci ricorda quanto sia importante il concetto di etica. Avere un senso morale e dei principi professionali su cui costruire la propria carriera è un grande bene da perseguire. L’etica sta nel difendere qulacuno anche quando si conosce la sua anima corrotta, etica sta nel seguire un proprio cliente e consigliargli le soluzioni migliori.

3. Mai mischiare lavoro col piacere.

Non ci è dato sapere (ancora) come andrà a finire tra Harvey e Donna, quel che abbiamo visto è come, prendiamo l’esempio dello stesso aitante avvocato con Scotty, intingere la penna nel calamaio porta problemi, molti problemi. Certo, in realtà molto strutturate è più facile che, lavorando a stretto contatto per tante ore al giorno, qualcosa scatti, ma valutate bene se i pro sono maggiori rispetto ai contro, e se entrambi desiderate le stesse cose. Cadere in tentazione è umano, ma il rispetto è doveroso.

4. Personal Branding al top

Saper promuovere sé stessi è vitale. Gli Americani sono i maestri anche per quanto riguarda l’autopromozione e la competitività. Qualora siate copywriter freelenca, dovete imparare ad evidenziare i plus che offrite rispetto ad altri colleghi. Siamo tanti nel settore, d’altronde la passione per la scrittura è qualcosa a cui non si può rinunciare, e proprio per l’alto numero di competitor saper spiccare è essenziale. 

5. Customer care

Il segreto del successo finanziario dei nostri amati Specter e Litt è saper conquistare clienti a-list e farli sentire speciali. Ogni giorno, per loro, è una sfida contro decine di avvoltoi in completi firmati che mirano a quegli ingaggi, ogni giorno, noi, dobbiamo empatizzare con chi ci ha già scelto e ricordargli perché hanno fatto bene.

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